I luoghi del silenzio
Il territorio di Montecastrilli con le sue frazioni conserva tante chiese interessanti da visitare. Tra le altre va segnalata la Chiesa Parrocchiale di San Nicolò, che conserva un Crocifisso ligneo del XV secolo, una Madonna del XVI secolo, una tela di Bartolomeo Poliziano raffigurante Sant’Antonio e Santa Lucia (1629) e una Madonna del Rosario (1606) eseguita da Ricci da Urbino, e la Chiesa di Santa Chiara (XVII secolo), annessa al monastero delle Clarisse, che conserva una grande tela settecentesca raffigurante l’Assunta.
La chiesa di Santa Chiara, invece, sorge nella parte centrale del borgo di Montecastrilli. È la chiesa delle suore Clarisse ed ospita all’interno interessanti opere come una Via Crucis dipinta, una tela con l’Assunta del XVII secolo e, nel coro, la tomba di suor Maria Lanceata Morelli, morta in odore di santità nel 1762.
Annesso alla chiesa è il Monastero delle Clarisse, edificato tra il XV ed il XVI secolo per volontà di Cintio Accursi. L’edificio presenta una facciata imponente e le aperture caratterizzate da una vaga forma bizantineggiante. Desta l’ammirazione dei visitatori, una grande tela di scuola settecentesca, raffigurante l’Assunta, racchiusa in una splendida cornice in pastiglia romana.
A Quadrelli, così chiamata per quattro torri di piccole dimensioni che caratterizzavano il castello, troviamo la Chiesa di San Maria Assunta, sempre romanica, e la Chiesa della Confraternita del Santo Rosario (XVII secolo), con un tetto a capriate costruito con pianelle in terracotta decorate con lo stemma del cardinale Nicola Canali.
A Farnetta la chiesa di San Lorenzo in Nifili di stile romanico, risalente all’XI secolo, si presenta con una sola navata con volta a botte e abside semicircolare, ottenuta sezionando una tomba cilindrica di epoca romana.
